Lunedì 7 ottobre sono riprese le conferenze mensili del Dottor Walter Comello al Circolo dei Lettori di Torino. La prima non poteva che affrontare le peculiarità di un lavoro che in oltre trent’anni ha trattato migliaia di casi e prodotto guarigioni straordinarie. Ciò che a volte può sorprendere ha presupposti logici che, a partire dalla diagnosi clinica, da un'attenta lettura dei sintomi e dalla loro evoluzione nel tempo, consentiranno una nuova opportunità di soluzione.
E' necessario un nuovo modo di pensare per porre rimedio
ai problemi creati da un precedente modo di pensare - Albert Einstein -
Esiste una relazione imprescindibile tra mente e corpo, ogni esperienza del nostro corpo influenza la nostra vita psichica e ogni esperienza psichica ha un effetto positivo o negativo sul nostro corpo. Non ci si ammala mai per caso, non è casuale il distretto corporeo o l’organo interessato, così come il tempo di insorgenza della patologia. Individuare questo rapporto di causa effetto è condizione necessaria per una diagnosi corretta e una conseguente terapia corretta. Una diagnosi antecedente ad una diagnosi clinica è presupposto necessario alla sua soluzione.
Le cose non accadono per caso, meno che mai le malattie. La mente ha una responsabilità attiva o passiva sulla nostra salute, può farci ammalare, ma con le stesse competenze, se adeguatamente orientata, sa porre rimedio. Il corpo non mente, le sue funzioni saranno il presupposto della diagnosi, la psicoterapia con approccio psicosomatico, poi strategica e analitica, la via da percorrere, uno specifico utilizzo dell’ipnosi lo strumento di guarigione. Case history che raccontano la malattia, la terapia e la guarigione. Storie in cui ritrovarsi, capire e intravedere una via di soluzione.