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il vaso di cristallo. Terapie oltre ciò che si crede possibile

Per i miei 30 anni di professione ho pensato a un libro che parlasse del mio lavoro, ma per farlo ho ritenuto che i miei pazienti, Ambasciatori di straordinarie soluzioni, lo potessero fare meglio di me. Walter Comello

istinto alla coppia

Un programma di cultura utile a sostegno della persona, della coppia e della famiglia

il sorriso mascherato

Tempi difficili per il sorriso, per fortuna possiamo imparare a sorridere con gli occhi

il posto delle parole: ipnosi - prima parte

Intervista al Dr. Walter Comello sull'ipnositerapia per la storica trasmissione culturale “Il posto delle Parole” di Radio RTS del giornalista Livio Partiti

il posto delle parole: ipnosi - seconda parte

Intervista al Dr. Walter Comello sull'ipnositerapia per la storica trasmissione culturale “Il posto delle Parole” di Radio RTS del giornalista Livio Partiti

il viaggio dell'eroe

Il Viaggio dell'Eroe, dall’opera dell’antropologo Joseph Cambell e poi dallo sceneggiatore statunitense Christopher Vogler, un percorso narrativo che conduce il pubblico attraverso un’esperienza personale coinvolgente, attiva e intensa di emozioni. L’eroe è colui che muove la storia, compie il viaggio, fisico e mentale e ogni singolo partecipante all’incontro diventa protagonista della propria storia più di quanto non si aspetti. Eroe non si nasce, ma la vita costringe a diventarlo.

il viaggio dell'eroe - audio

Chiudi gli occhi. Vivi l'esperienza di un frammento del Viaggio dell'Eroe

La mente oltre

Video-mostra realizzata in occasione della GIORNATA MONDIALE DELLA SALUTE MENTALE istituita dalle Nazioni Unite e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e della GIORNATA NAZIONALE DELLA PSICOLOGIA, promossa dal Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi e patrocinata dal Ministero della Salute.

Una raccolta di 100 immagini che in un'incalzare di contrasti tra arte e storia presenta aspetti della malattia mentale e le sperimenatli terapie. Il bianco e nero non è solo delle autentiche fotografie del tempo, ma la scelta voluta per evidenziare l'ombra della personalità umana in cui regna la patologia. La musica accompagna l'osservatore in un incubo realmente accaduto, il suono ossessivo di un violino fa strada tra calcinacci di manicomi abbandonati e l'orrore di menti oltre.

la mente, il corpo e la malattia - prima parte

Perché ci si ammala e come si può guarire. Per il ciclo di conferenze Psicoscopia, al Salone d'Onore del Circolo dei Lettori di Torino - Febbraio 2020.
E' scientificamente nota la relazione tra mente e corpo e come entrambi siano in contatto con un mondo esterno capace di influire in modo potente sul benessere e sulla malattia. Il vissuto di ognuno interviene in modo determinante sulla salute del corpo e della mente e questa a sua volta è capace di farci ammalare e con le stesse competenze, guarire. Non ci si ammala per caso e non si guarisce senza averne compreso il senso e averci rinunciato. Casi clinici per meglio comprendere o forse ritrovarsi come in uno specchio.

la mente, il corpo e la malattia - seconda parte

Perché ci si ammala e come si può guarire. Per il ciclo di conferenze Psicoscopia, al Salone d'Onore del Circolo dei Lettori di Torino - Febbraio 2020.
E' scientificamente nota la relazione tra mente e corpo e come entrambi siano in contatto con un mondo esterno capace di influire in modo potente sul benessere e sulla malattia. Il vissuto di ognuno interviene in modo determinante sulla salute del corpo e della mente e questa a sua volta è capace di farci ammalare e con le stesse competenze, guarire. Non ci si ammala per caso e non si guarisce senza averne compreso il senso e averci rinunciato. Casi clinici per meglio comprendere o forse ritrovarsi come in uno specchio.

child abuse

Occuparsi di argomenti così delicati necessita di non avere preconcetti, di lasciare ad altri la funzione del giudizio e di riconoscere nel male caratteristiche evolutive che l'hanno determinato e per questo modificabili. E' necessario conoscere le oscure dinamiche dell'animo umano di chi agisce per curare le vittime; è necessario conoscere il dolore, il danno e a volte il senso di colpa delle vittime per curare chi agisce.
Una società che sente il bisogno di riconoscere la patologia ove non sussiste per prendere le distanze dal male e sentirsi diversa, non può poi sanzionare la patologia ove esistente pensando di curarla. Le colpe si sanzionano e le patologie si curano. Poi vi è differenza tra colpa e responsabilità e queste seconde sono condizione necessaria alla cura di chi agisce. A volte il male appare inspiegabile, inaccettabile. A volte deve essere inaccettabile, perché i nostri valori non siano ulteriormente compromessi da ciò che è avvenuto, ma il male nella sua espressione va sempre compreso. Comprendere non è mai giustificare; comprendere significa portare con sé, dentro di sé e questo modifica. cura. La terapia, con il supporto dell'ipnosi, potrà dare importanti risultati. Non saranno facili retoriche a curare. Il perdono non esiste! Esiste il tempo che, con un adeguato contributo, saprà rimarginare le ferite consentendo alle cicatrici di non invalidare l'esistenza e tornare a vivere.

lea vuole assomigliare alla mamma

La violenza tra le mura di casa non ha mai una sola vittima. Non permettere che ciò accada.

il cibo e l'insostenibile sensazione del vuoto

sembrava un amore impossibile

Le parole sono come semi

Le parole fanno bene o fanno male, le parole ci fanno ammalare o curano e questo è il risultato del proprio essere e il pensiero che ne deriva è la conseguenza della propria vita, tutta, in ogni suo aspetto.

Ecosystems - Nations for actions

Riapertura dello studio - Emergenza Coronavirus

Video prodotto nel 2020 a seguito del lockdown.


Il 18 maggio, lo studio ha ripreso a svolgere la sua attività di cura in sede. In ottemperanza alle normative e in ragione della necessaria autoresponsabilità, sono stati presi alcuni provvedimenti organizzativi nei confronti dei quali si raccomanda la giusta attenzione.

- Il giorno precedente all'appuntamento, il paziente sarà contattato telefonicamente dallo studio e gli sarà proposta la Scheda di accoglienza allo studio - Covid 19 che consiste in un breve questionario che attesti la mancanza di sintomatologie e valuti comportamenti pregressi. In caso di risposte affermative il paziente sarà invitato a svolgere la seduta del giorno successivo via skype. In caso di risposte negative l'appuntamento verrà confermato.
- Si richiede ai pazienti la massima puntualità. Non sarà consentito l’ingresso in studio prima dell’ora prevista per l’appuntamento.
- In studio potrà accedere esclusivamente il paziente prenotato. Solo in caso di minori sarà ammesso un accompagnatore.
- Non potranno essere utilizzati il guardaroba e la sala d'attesa.
- Prima di accedere allo studio, al paziente sarà misurata la temperatura con termometro a infrarossi frontali senza contatto e gli verranno consegnati guanti e mascherina monouso, da indossare per tutto il tempo di permanenza all’interno della struttura.

Dallo studio - Emergenza Coronavirus

Video prodotto nell'anno 2020 all'inizio del lockdown.


La diffusione del coronavirus rappresenta un'esperienza nuova e importante per tutti. La cronaca dei fatti è nota e le difficoltà ci accomunano. Rinunciare a spazi della propria libertà è una scelta importante e non un'imposizione. E' importante condividere comportamenti che tutelino noi e gli altri e che aiutino a superare questo periodo nel più breve tempo possibile. La casa sarà un luogo protetto in cui aspettare che passi il temporale. Così fanno tutti gli altri animali sulla terra quando arriva la tempesta, si rifugiano nella loro tana o si riparano tra le radici degli alberi o sotto un grande masso e attendono che la pioggia sferzante e il vento freddo cessino, per tornare alla vita di sempre ricchi di entusiasmo al primo raggio di sole. Così dobbiamo fare, senza ansia e senza paura. E se qualcuno ne avesse un po’, va bene così, è naturale e non è da curare. L’ansia è un attivatore di attenzione, non una malattia e in questo caso evidenzia la naturale necessità di attenzione rispetto ad un pericolo. La casa vi darà la protezione necessaria. Nella vostra casa scegliete di occuparvi della vostra creatività, scoprite, cercate, esprimete il vostro modo migliore di portare fuori di voi una parte importante di voi. Nel farlo occuperete bene il tempo e lo spazio della vostra mente e porterete fuori da voi ansie e angosce. Date spazio ai sogni, come forse non vi siete mai concessi, questi non hanno confini, limiti e non costano nulla. Poi a volte i sogni ritornano, diventano ricorrenti e cominceranno a contare e quando questo accadrà nascerà il desiderio che determinerà l'azione che realizzerà il vostro sogno. Non c'è azione senza desiderio e non c'è desiderio senza sogno. Ritrovate il valore del tempo. Restate con i vostri cari e magari riscoprite la semplicità e la serenità di certi momenti. Se non c’è nessuno in casa è tempo di non sentirsi più soli, ma scoprire la buona compagnia di se stessi. E se non vi basterà, la compagnia di un animale domestico vi saprà dare più di quanto immaginate. Ricordate che il miglior antidoto contro le malattie è il nostro sistema immunitario e quindi il miglior vaccino anche contro il Coronavirus. Il sistema immunitario si rafforza con la qualità dei nostri pensieri e di conseguenza della nostra vita, si ammalano soprattutto gli immunodepressi. Difendiamoci con gli strumenti straordinari che abbiamo a disposizione, il rapporto tra la nostra mente e il nostro corpo. Quando tutto questo sarà finito molte cose intorno a noi cambieranno, questa situazione insegnerà ciò che realmente conta. Noi siamo il prodotto della nostra storia per somma e sottrazione di eventi e alcuni di questi più di altri determineranno la storia. E se non possiamo cambiare al momento le cose intorno a noi assumiamo la responsabilità verso noi stessi di voler essere artefici del nostro destino. Facciamo di questo momento una straordinaria opportunità per far germogliare in noi il seme di un avvincente cambiamento che dopo la tempesta farà della vita uno splendido giardino.

Nessuno sarà lasciato solo - Emergenza Coronavirus

Video prodotto a marzo 2020.

Questo è un momento difficile, ma importante per ognuno di noi, in cui le emergenze sanitarie prevalgono, ma i problemi di sempre continuano ad esserci e a volte si amplificano in questo periodo di incertezze. In questo tempo in cui per chi sta male è difficile recarsi dal suo medico curante e gli ospedali sono allo stremo per occuparsi delle emergenze, NOI continuiamo ad esserci per tutti i nostri pazienti e per coloro che hanno bisogno di aiuto. Proprio in questo momento in cui tutto è chiuso e tutti sono difficilmente reperibili LO STUDIO continua la sua attività con gli stessi orari e negli stessi giorni, la vita continua e deve continuare. I PERCORSI TERAPEUTICI PROSEGUONO ANCHE IN VIDEOCHIAMA TA O TELEFONICAMENTE secondo gli orari concordati. I pazienti che non avessero un appuntamento o chi volesse un NUOVO APPUNTAMENTO potrà richiederlo telefonando in studio allo 0118129758 o scrivendo a: studio@waltercomello.it. In alternativa alle conferenze annullate, Psychè Centro Studi sta preparando una serie di appuntamenti in VIDEOCONFERENZA proponendo temi utili e di estrema attualità. La comunicazione con modalità di accesso sarà trasmessa come sempre via email agli iscritti alle mailing-list di Psychè Centro Studi o ai nostri pazienti. Chi non ne facesse parte potrà scrivere a info@psychecentrostudi.it. Sono in preparazione WEBINAR per gruppi limitati di partecipanti allo scopo di creare programmi utili e interattivi su tematiche di interesse o terapeutiche. Psychè Centro Studi mette a disposizione il suo staff professionale per CONSULENZE GRATUITE A SOSTEGNO DI MEDICI E INFERMIERI impegnati nell'emergenza Coronavirus per la prevenzione della sindrome del Burnout.