La mia esperienza 1

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I  pazienti nel loro percorso terapeutico utilizzano la Terapia Neurosensoriale come acceleratore dei processi terapeutici. Qui di seguito alcune testimonianze della loro prima seduta.

Le testimonianze sono firmate con l'iniziale del nome e l'età al momento della stesura del testo.

E. 43

Senso di abbandono tutt’uno con il piano, un pezzo per volta dalla mano sinistra, gamba, schiena fino al piede destro. Quando ho visto i pensieri allontanarsi spinti dalla musica, ho visto una ragazzina grassottella vestita con colori sgargianti, seduta su una sedia, qualcuno le parlava, mi parlava sul cibo. Senso di fastidio allo stomaco, un peso, ma non dolore (come attacco di gastrite), ma senza dolore, non posso più respirare profondamente, ma sto respirando, ci provo ma non riesco, ci riprovo ma sto respirando molto superficialmente, ma respiro, non me ne preoccupo. Continuo ad ascoltare la musica, cammino per strada sotto la pioggia, in una casa/palazzo, non ricordo luogo e quando. Ascolto la musica, sento un abbraccio caldo, di quelli che ti scaldano anche il cuore, sono nel mio lettone, non sono sola, sono con M. Sento il suo respiro accanto al mio. Sono serena. Ho la sensazione che mi si allunghi tutta la colonna.  Ascolto la musica, “mi sveglio”. Dolore molto forte al gluteo sinistro, come un pugno piantato nel muscolo, è molto caldo. Sento caldo ovunque (caldo piacevole). Passa piano, piano. Mi sento rilassata, tranquilla. La musica era molto bella e piacevole. La sensazione di tutt’uno con il piano è stata come una sensazione di peso su di me che mi schiacciava dentro piano, piano; pezzo, pezzo nella tavola, come un mattarello con l’impasto per la pizza. Anche ora ho molto caldo. Il dolore al gluteo è solo un fastidio. Grazie.

L. 15

Durante questa esperienza sul piano armonico ho avvertito un forte solletico dietro al collo e in alcune articolazioni: ginocchia e gomiti. Questa seduta mi ha fatto ricordare le lezioni di letteratura a scuola quando guardavamo i video riassunti dell’Iliade e dell’Odissea, soprattutto quando Omero cominciava a cantare i suoi canti con l’arpa. A livello mentale mi ha rilassato molto e mi ha fatto sparire i pensieri negativi.

A. 34

Ho approcciato l’esperienza del piano armonico con diffidenza, perché non ne avevo mai sentito parlare. Nella parte iniziale mi sono concentrato sulla respirazione e sulle sensazioni fisiche che lo strumento provocava in me. Ho notato di avere movimenti incontrollati della gamba sinistra, in seguito ho avvertito il battito del cuore, lento e profondo. Passata la “fase fisica” ho cominciato a visualizzare delle immagini, prima un prato verde, poi su di esso cani bianchi, “buoni”, da pastore intendo, più in là una casa di pietra, subito dopo un campo di grano maturo molto vasto, dopo ancora la sensazione di essere immerso totalmente in mare. Una sensazione piacevole, di dolce isolamento, nessun pericolo. Alla fine della sessione, una sensazione fisica d’immensa rilassatezza e la totale incapacità di definire la durata temporale della sessione stessa.

A. 31

L’esperienza del piano armonico è stata molto positiva, a livello fisico ho sentito dolente la zona lombare e delle pelvi per via del problema dell’endometriosi e delle aderenza. Invece a livello psicologico mi sono sentita pienamente rilassata immaginandomi in luoghi della natura.

M. 20

L’esperienza del piano armonico è stata interessante e molto rilassante. Mi ha fatto provare sensazioni fisiche per esempio delle fitte allo stomaco (il punto principale delle mie disarmonie), delle vibrazioni al ginocchio dovute alla mia operazione nel 2015, una sensazione al naso come se dovessi starnutire e delle vibrazioni alla testa. Spero che nella prossima seduta il piano armonico riesca a farmi provare sensazioni anche a livello emotivo in modo da portarmele sempre dentro di me e in caso fossero negative di riuscire a cambiarle. Se mi venisse chiesto di consigliarlo alle altre persone risponderei di sì perché rilassa molto mente e corpo e alla fine dell’esperienza ti senti “come nuovo”.

E. 37

Inizialmente pensavo di non vedere nulla e di non lasciarmi andare perché un po’ in tensione e invece dopo qualche istante mi sono vista seduta sotto questo bellissimo albero verde su di un prato verde con un bel clima mite e aria fresca... alla mia sinistra un arcobaleno contornato da farfalle azzurre. Poi ad un certo punto il tempo è mutato, sono stata avvolta da un vento e fumo grigio che voleva portarmi via, ma vedevo di fronte a me il prato, il sole, il verde così un essere che sembrava la mia cagnolina Naomy che poi però cambiava forma e mutava da bambino dai capelli neri a bambino biondo, mi dice ... “Dai mamma vieni?” E io rispondevo Si! Così mi sono distaccata dall’aera di fumo, freddo e grigio e sono tornata nel prato. Mi sono voltata indietro e quando ho guardato la zona grigia da lì uscivano dei volti di ragazzine con gli occhi rossi, cattivi, una in particolare si chiama C., io le guardavo e loro mi volevano riportare dentro, ma io non sono tornata, ho cominciato a muovermi serena danzando nel prato e ad un certo punto ho avvertito un po’ di nausea, un leggero fastidio allo stomaco e dentro sempre questa zona di fumo grigio. Ad un certo punto ho visto mio marito bellissimo che mi abbraccia e mi bacia e io continuo a danzare e sento la necessità di accennare un sorriso. All’orizzonte di tutta questa scena mi sembrava ci fosse un mare o un lago e lo skyline di New York. Tutto sommato mi è piaciuto!

A. 58

È stata particolarmente positiva. Mi sono totalmente rilassato e forse anche addormentato. Il suono prodotto dallo strumento con frequenza 432 hertz ha ovviamente armonizzato il mio stato psicofisico che al momento è in sofferenza. Sentivo una risonanza nella zona pelvica sede delle quotidiane sofferenze, specialmente nella fase notturna, tanto da impedirmi un sonno profondo e regolare. Cosa di cui ho sempre goduto. Qui per alcuni attimi ho riapprezzato il mio normale rilassamento /sonno non indotto da farmaci e senza alcun dolore pelvico.

C. 9

Prima avevo un po’ paura però dopo un po’ che ero sul piano armonico mi sono rilassata. Appena ha iniziato a suonare, mi è iniziato a girare la testa e volevo scendere però per fortuna è passato tutto. Ho sentito un formicolio sulla spina dorsale e delle vibrazioni ai lati, dopo un po’ ho provato a stirarmi i piedi e ho sentito tirare il sopra della caviglia, e lo stesso mi è successo alle dita. Poi ho visto un viso e volevo aprire gli occhi, ma non potevo allora mi sembrava noioso. Però dopotutto è stata un’esperienza fantastica.

P. 58

Sono arrivata allo studio con un dolore al muscolo che dal seno sinistro va all’ascella e questo dolore, sotto forma di fitta, si è fatto sentire anche durante l’esperienza del piano armonico. Ma, curioso, ora mentre sto scrivendo non sento più nulla, nessun fastidio, come se qualcosa avesse lavato e portato via delle scorie o macerie. Al termine della terapia ho avuto la sensazione di essere come uno strumento che risuonava o rimbombava ancora dopo essere stato battuto o percosso o comunque stimolato in qualche modo. Quindi sensazione di scarso equilibrio e di disorientamento/confusione. Mentre ero sdraiata i suoni hanno richiamato alla mia mente/cuore l’Africa; sensazioni di pericolo, fuga, paura.  Tanti lamenti, tante persone che soffrivano e si lamentavano. Mi è sembrato di rivivere il momento del parto, le pause nella musica mi hanno ricordato il momento in cui mi assopivo tra una contrazione e l’altra e che durava pochi secondi e a me sembrava un’eternità. Ho visto un cielo molto tumultuoso, fatto di nuvole estremamente scure, rabbiose, che si rincorrevano nel cielo e si azzuffavano. Come un mare molto tempestoso. Ma mare non era, era un cielo cupissimo. In alcuni momenti ho ricordato le amazzoni.

S. 52

Al primo suono ho sentito vibrare la testa e il piede sinistro, mi sono sentita divisa a metà. La parte destra è scesa dal piano armonico, si è seduta sulla sedia e mi guardava dicendomi che tanto non avrei sentito nulla. La parte sinistra sentiva qualche vibrazione nel bacino e calore alla mano. C’è stato un suono nuovo, acuto e rosso, che mi sembrava un velo. Mi sentivo osservata dalla parte destra; immagine di qualcuno che mi faceva ingoiare un liquido rosso. Mi sembrava di essere spinta giù nell’oscurità, sempre più giù. Non posso dire che sia un esperienza piacevole, ma neanche spiacevole; i suoni mi piacciono.

S. 51

Sensazioni di rilassamento profondo. Vibrazioni percepite a livello craniale, parzialmente a livello del tronco, non sui piedi. Ottimo riscontro sul blocco del piegamento del ginocchio sinistro. Effetto espettorante su un fastidio cronico alla gola.

M. 56

Molte sensazioni fisiche, brividi soprattutto nella parte alta del corpo (collo e testa), una sensazione di calore a tutto il viso, un dolore sordo e diffuso allo stomaco e al ventre, due zone per me delicate e problematiche. A un certo punto ho iniziato a sentire come dei piccoli micro-movimenti interni, soprattutto nel collo, che sembrava ruotare da una parte all’altra come se qualcun lo muovesse, ma erano movimenti involontari. L’impressione era che il mio corpo trovasse dei piccoli adattamenti di postura senza il mio intervento cosciente. In assenza totale di pensieri, tutta l’attenzione si è spontaneamente concentrata sul corpo. Ciononostante mi sembrava di non avere più un corpo...sensazione molto particolare. All’indicazione di riprendere contatto con la stanza il desiderio di restare in quello stato di completo e lucido rilassamento mi ha impedito di muovermi per qualche minuto. Anche la parola non sembrava voler sortire dalla mia bocca, a fatica ho iniziato a descrivere l’esperienza, ma avrei voluto continuare a fluttuare in quello stato molto piacevole di calma. L’effetto di calma e di pace, unita a un’insolita lucidità di pensiero è continuata per tutto il resto della giornata. La sera mi sono resa conto che il mio stato d’animo era cambiato, mi sentivo gioiosa e particolarmente giocosa, ma soprattutto la mia energia fisica era molto forte, avevo voglia di fare cose creative...suonare, dipingere... Oggi, giorno successivo alla seduta, l’energia fisica e lo stato di leggerezza mentale e di gioia perdurano, insieme a una lucidità mentale che mi permette di fare cose senza sforzo, naturalmente e spontaneamente.

M. P. 80

Una sensazione di benessere e, nonostante il suono, un desiderio di dormire e di assoluta tranquillità. Inoltre la parte dolente sembrava friggere. Ora sono seduta su duro e il dolore è meno forte. All’inizio, avendo il dolore molto forte, non sentivo alcun beneficio, invece verso la metà del trattamento sono stata molto meglio e sarei rimasta sul piano armonico tutto il giorno.

O. P. 62

La sensazione che ho provato maggiormente è quella che il mio corpo volesse fortemente e completamente aderire al piano armonico perché sembrava che così avrebbe potuto assorbire tutte le vibrazioni. Non ho provato nessuna sensazione negativa, né dolore, solo e soltanto dolcezza e abbandono. A volte mi pareva di essere avvolta da una nuvola tiepida e dolce che mi portava molto lontano e molto in alto, sopra il reale.

D. 34

Appena terminato mi gira molto la testa, sensazione di aver passato sul piano armonico molto più tempo di 20/30 minuti. Durante l’esperienza ho provato sensazioni molto contrastanti e profonde, non di benessere, ma come se si AMPLIFICASSERO delle emozioni che provavo in quel momento. Oggi infatti mi sento particolarmente preoccupato e ansioso per il lavoro, per la vicina paternità, per il futuro (non saprei bene spiegare i motivi) e durante la seduta ho come avuto l’impressione che queste sensazioni si trasformassero in angoscia. Poi quasi tutto il tempo ho avuto forti sensazioni in testa, vibrazioni leggere sulle scapole e senso di soffocamento in gola. In altre parti del copro niente tranne un dolore durato poco, ma di forte intensità, a livello del coccige e una  lieve sensazione di freddo.

 

C. 27

La definirei un’esperienza unica, non ho mai provato nulla di simile. Ho sentito un’estrema leggerezza, la mia mente era libera, il mio corpo stava bene, TUTTO IN ARMONIA! Adesso mi sento felice, ho un senso di felicità che non va via! La mia mente vagava, sempre comunque sensazioni felici, prima ero nella natura, ho provato un forte senso di pace e felicità, poi a volte pensavo alle persone ma era più impegnativo, la mente mi portava sempre nella natura. Se pensavo a qualcosa erano principalmente cosa accadute di recente.

 

D. 36

La potrei definire un’esperienza forte, all’inizio non si ha ben chiaro a cosa si andrà incontro, cosa si proverà, ma quando le prime corde iniziano a vibrare e le si sente risuonare dentro, le emozioni affiorano, la calma si fa più forte e ci si lascia andare al suono, che dapprima è calmo e poi diventa impetuoso come se si volesse proprio far spazio dentro. Quando la calma di vibrazioni e di suoni torna a farsi viva, l’esperienza vissuta lascia un senso di pace e si sentono vibrare ancora dentro le onde. Sentivo il bimbo muoversi alle onde della musica.

M. 35

Sensazione di angoscia, ansia, leggerezza, serenità, vuoto. Suono ipnotizzante che rendeva difficile aprire gli occhi, di muoversi. Nel complesso, una strana sensazione difficilmente definibile dato in contrasto di emozioni opposte.

P. 54

Esperienza positiva, per me non facilmente traducibile in parole. Ho sentito l’onda entrare nel mio corpo, pervaderlo fino a farmi sentire onda nelle onde al di fuori di me, nello spazio. Questo ha generato una sensazione di potere, per me molto inusuale, e di comunione con il resto del mondo, vivente e non vivente

P. A. 57

Assolutamente piacevole. La prima sensazione fisica è stata di bruciore alle spalle, ma è passata quasi subito. Sensazioni di rimescolamento sia sulla fronte che nel ventre, come se i toni bassi creassero dei vortici. Immagine di sasso gettato nell’acqua ferma che crea cerchi. Formicolio ai piedi, più a sinistra, forse dovuto alla posizione distesa a me non congeniale. In generale, il senso di leggerezza è forte e piacevole. Verso la fine ho avuto  la sensazione di essere “schiacciata” e di entrare nel piano armonico.