Senso di abbandono tutt’uno con il piano, un pezzo per volta dalla mano sinistra, gamba, schiena fino al piede destro. Quando ho visto i pensieri allontanarsi spinti dalla musica, ho visto una ragazzina grassottella vestita con colori sgargianti, seduta su una sedia, qualcuno le parlava, mi parlava sul cibo. Senso di fastidio allo stomaco, un peso, ma non dolore (come attacco di gastrite), ma senza dolore, non posso più respirare profondamente, ma sto respirando, ci provo ma non riesco, ci riprovo ma sto respirando molto superficialmente, ma respiro, non me ne preoccupo. Continuo ad ascoltare la musica, cammino per strada sotto la pioggia, in una casa/palazzo, non ricordo luogo e quando. Ascolto la musica, sento un abbraccio caldo, di quelli che ti scaldano anche il cuore, sono nel mio lettone, non sono sola, sono con M. Sento il suo respiro accanto al mio. Sono serena. Ho la sensazione che mi si allunghi tutta la colonna. Ascolto la musica, “mi sveglio”. Dolore molto forte al gluteo sinistro, come un pugno piantato nel muscolo, è molto caldo. Sento caldo ovunque (caldo piacevole). Passa piano, piano. Mi sento rilassata, tranquilla. La musica era molto bella e piacevole. La sensazione di tutt’uno con il piano è stata come una sensazione di peso su di me che mi schiacciava dentro piano, piano; pezzo, pezzo nella tavola, come un mattarello con l’impasto per la pizza. Anche ora ho molto caldo. Il dolore al gluteo è solo un fastidio. Grazie.