Conferenze 2016

A FAVORE DELL'UNIONE ITALIANA CIECHI E IPOVEDENTI - TORINO, è organizzata la terza edizione della CENA DEL BUIO E DEL SILENZIO.

L'iniziativa unica nel suo genere rappresenterà un'esperienza non facile, ma di estremo interesse. I partecipanti sono tenuti al rigoroso rispetto delle condizioni proposte. Un’esperienza unica per sperimentare le capacità dei sensi residui e il silenzio dentro e fuori. Una straordinaria, imprevista, scoperta di sé e degli altriAl termine della cena, nel buio della sala, seguirà un confronto sull’esperienza a cura di Walter Comello, psicologo e psicoterapeutaLa serata è organizzata da Psychè Centro Studi presso la “Taverna del Priore” nelle antiche sale del chiostro, adiacenti la Basilica della Consolata

Per il secondo anno consecutivo siamo stati ad Aosta con la conferenza sull'Ipnosi. L'incontro che si è tenuto l'11 novembre 2016, è stato patrocinato dall’Amministrazione Regionale della Valle d’Aosta, Assessorato Sanità, Salute e Politiche Sociali. La serata è stata introdotta dall'intervento dell'Assessore alla Sanità, Dott. Laurent Viérin. Come sempre i posti disponibili sono andati esauriti alcuni giorni prima della conferenza. Un ringraziamento a coloro che hanno partecipato

In occasione della
GIORNATA NAZIONALE DELLA PSICOLOGIA
con il PATROCINIO DEL MINISTERO DELLA SALUTE

IL CIBO E L'INSOSTENIBILE
SENSAZIONE DEL VUOTO

Un'esistenza spesa a cercare affannosamente di colmare uno spazio dentro che per un breve tempo faccia sentire appagati, sazi, felici.
La serotonina e i neuroni nello stomaco e nell'intestino parlano di una scienza che assolve bisogni e dà piacere. Al di là di nutrire se stessi con il necessario apporto di energia, il vuoto dentro è la paura più grande che non si sa tollerare e resterà per sempre il bisogno primario da appagare.
La sua presenza diventa paura, ansia, tristezza, solitudine, angoscia, aggressività. L'affettività, la sessualità e il cibo la sua compensazione: necessarie condizioni che rispondono allo stesso destino e l'assenza dell'una richiede una maggior presenza dell'altra.
Cosa accade a nostra insaputa e come cambia la nostra vita nel corso del tempo.

Lunedì 10 ottobre 2016 - ore 21
Circolo dei Lettori - Via Bogino 9 - Torino

 IL CIBO
E L'INSOSTENIBILE SENSAZIONE DEL VUOTO
primo incontro della II edizione di PSICOSCOPIA

 a cura di Walter Comello
10 ottobre 2016, ore 21
Torino, Circolo dei Lettori (via G. Bogino n. 9)
Ingresso libero

In occasione della GIORNATA NAZIONALE DELLA PSICOLOGIA, nata con l’intento di informare e creare occasioni di approfondimento su tematiche quali la promozione dell’individuo, delle relazioni umane, la lotta alle diverse forme di disagio e fragilità, il benessere della persona, Psychè Centro Studi propone la conferenza  Il cibo e l'insostenibile sensazione del vuoto a cura di Walter Comello, psicoterapeuta, criminologo clinico e psicopatologo forense.

L’incontro si svolgerà nel Salone d’Onore del Circolo dei lettori di Torino, lunedì 10 ottobre, alle ore 21

Un'esistenza spesa a cercare affannosamente di colmare uno spazio dentro che per un breve tempo faccia sentire appagati, sazi, felici. La serotonina e i neuroni nello stomaco e nell'intestino parlano di una scienza che assolve bisogni e dà piacere. Al di là di nutrire se stessi con il necessario apporto di energia, il vuoto dentro è la paura più grande che non si sa tollerare e resterà per sempre il bisogno primario da appagare. La sua presenza diventa paura, ansia, tristezza, solitudine, angoscia, aggressività. L'affettività, la sessualità e il cibo la sua compensazione: necessarie condizioni che rispondono allo stesso destino e l'assenza dell'una richiede una maggior presenza dell'altra. Cosa accade a nostra insaputa e come cambia la nostra vita nel corso del tempo.

Walter Comello, psicologo psicoterapeuta, vanta una ventennale esperienza in ipnositerapia. È specializzato in medicina psicosomatica, in terapia delle relazioni, sessuologia, tecniche di mediazione, trattamento di disturbi post traumatici da stress. Criminologo e psicopatologo forense,  è esperto in terapie per vittime e autori di reato.

Ulteriori informazioni: www.waltercomello.it

Gli appuntamenti sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Si consiglia la prenotazione: 011.8129758 info@psychecentrostudi.it 

13 giugno 2016. IPNOSI: UNA RISPOSTA CONCRETA OLTRE IL MITO. In occasione dell'uscita in edicola dell'ultima intervista su Torino Magazine, dopo Rai e testate nazionali, Guido Barosio, direttore della rivista, ha incontrato Walter Comello al Salone d'Onore del Circolo dei Lettori di Torino. L'intervista pubblicata è stata lo spunto per una più ampia indagine su un tema ricco di fascino e mistero e che da sempre suscita grande interesse. Walter Comello ha raccontato le peculiarità del suo specifico lavoro che consente a tutti di usare questo straordinario strumento terapeutico ottenendo sorprendenti risultati. Guido Barosio si è fatto portatore delle curiosità, dei dubbi e delle ansie del pubblico. La serata è stata arricchita da filmati di grande interesse. Anche l'ultimo appuntamento della stagione al Circolo dei Lettori è stato seguitissimo e non ha consentito a tutti coloro che ne hanno fatto richiesta di prendervi parte. Per l'occasione la serata è stata video registrata e sarà realizzato uno specifico montaggio per il canale You Tube e questo sito.

Lunedì 21 marzo 2016, al Circolo dei Lettori di Torino.

Affettività e sessualità sono dinamiche spesso in relazione, per molti inscindibili. Questo vale anche per apparati e distretti corporei in cui avvengono funzioni e si realizzano specifiche problematiche. Malattie e sintomatologie organiche e psicologiche difficili da diagnosticare, spesso da accettare e curare. E’ necessaria una medicina delle passioni che determini una diagnosi che le pone in relazione e poi con l’IPNOSI TERAPIA le sappia curare. Gallerie Fotografiche

Lunedì 22 febbraio 2016, al Circolo dei Lettori di Torino.

ANSIA E ATTACHI DI PANICO, ci sono momenti in cui si pensa di non essere padroni di sé, in cui ci si sente impotenti in relazione a qualcosa che non si conosce, non si sa definire, ma si avverte come dominante sulla volontà. Una condizione sempre più frequente, che appare ingestibile, rende fragili e invalida la vita. L’IPNOSI TERAPIA saprà restituire quel potere che renderà consapevoli di sé e dell’efficacia delle proprie azioni. Gallerie Fotografiche